FERMIAMO NETANYAHU, FERMIAMO LA STRAGE

FERMIAMO NETANYAHU, FERMIAMO LA STRAGE Finalmente, in tutto il mondo si moltiplicano gli appelli e le pressioni per fermare il Primo Ministro Netanyahu prima che sferri l’ultimo devastante attacco nella Striscia di Gaza. Anche in Israele aumentano le manifestazioni di protesta che chiedono di anteporre la liberazione degli ostaggi agli obiettivi militari del Premier. Perfino la politica italiana sembra timidamente svegliarsi, dopo mesi di vergognoso silenzio. Ma è veramente troppo poco: non basta una telefonata tra Giorgia Meloni ed Ely Schlein e una mozione per il cessate il fuoco approvata dal Parlamento con l’astensione del centrodestra. NON BASTA! NETANYAHU DEVE ESSERE FERMATO! Con tutti gli strumenti dissuasori che l’Occidente usa solo quando vuole: sanzioni, risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell’ONU, blocco di ogni fornitura militare e industriale. E l’Italia deve fare la sua parte, se vuole mantenere un minimo di credibilità in Medio Oriente e in Africa. QUANTI ALTRI BAMBINI E CIVILI INNOCENTI DEVONO MORIRE PRIMA CHE SI FACCIA SUL SERIO PER FERMARE LA STRAGE? https://www.facebook.com/Alemanno.Gianni

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