Grazie
al finanziamento della Regione Toscana (2,4 milioni di euro), l’Asl
Toscana Nord-Ovest acquisterà un immobile proprio nel centro della
città capoluogo, situato all’interno del contesto dell’area
‘Fabbrica Abitare Castelnuovo’
20
gennaio 2024
CASTELNUOVO
DI GARFAGNANA – Ammontano a 2,4
milioni di euro le
risorse che la Regione
Toscana stanzierà
per il nuovo Centro
socio-sanitario
di Castelnuovo
di Garfagnana.
Il
finanziamento – che rientra nel piano di investimenti sull’edilizia
sanitaria e l’ammodernamento tecnologico della Regione Toscana (61
milioni di euro)
– permetterà all’Asl
Toscana Nord Ovest
di acquistare
un immobile
all’interno
dell’area ‘Fabbrica
Abitare Castelnuovo’,
proprio nel centro della città.
Qui verranno riuniti
numerosi servizi
oggi dislocati in edifici diversi, come: il centro
prelievi,
la riabilitazione
funzionale,
le cure
primarie
e vaccinazioni,
la salute
mentale
per adulti, infanzia ed adolescenti, l’assistenza
domiciliare infermieristica
e quella sociale.
Il nuovo distretto si inserirà in un
contesto urbano completamente
riqualificato,
a vocazione residenziale
e
commerciale,
collocato a pochi passi dalla centralissima piazza Umberto I. Nello
stesso complesso edilizio, il Comune di Castelnuovo di Garfagnana ha
inoltre provveduto, di recente, ad individuare due edifici da
destinare all’Edilizia Residenziale Pubblica (ERP)
mettendo a disposizione di 14
famiglie
altrettanti alloggi
sostenibili ed ultra-moderni.
L’attuale sede del Centro
socio-sanitario, in via
Pio la Torre,
troverà quindi collocazione in una zona più funzionale
del capoluogo, contribuendo ad arricchire di servizi
il
centro
cittadino
in un’ottica di rilancio
complessivo
dell’area. Il distretto nascerà come Centro socio-sanitario, ma
verrà poi trasformato – a seguito del DM
77/2022 e
della DGRT
1508
– in Casa
della Comunità.
“Il
trasferimento del nuovo distretto nel centro della città –
dichiara il sindaco di Castelnuovo di Garfagnana Andrea
Tagliasacchi
– va
contestualizzato nel più ampio intervento di riqualificazione di una
zona strategica e centrale del capoluogo che, una volta ultimata,
renderà la città più vivibile ed attrattiva. La struttura
individuata, funzionale ed accessibile a tutti, offrirà servizi
socio-sanitari di qualità abbattendo ogni tipo di barriera
architettonica e potendo contare su parcheggi ed ascensori. Un nuovo
segnale di prossimità al cittadino, che si affianca al progetto
sperimentale “Proximity Care”.