La
ricostruzione dei legami con la terra di origine, per i discendenti
degli emigrati italiani all’estero, è ancora un sentimento forte e
che può avere molte forme di manifestazione e sviluppo. Il Ministero
degli Esteri ha recentemente ottenuto uno specifico finanziamento
sul PNRR dedicato a “Il turismo delle radici - una strategia
integrata per la ripresa del settore del turismo nell’Italia post
covid-19”, che nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza propone
un ampio raggio di offerte turistiche mirate ai discendenti degli
emigranti italiani nel mondo, che sono stimati in circa 80 milioni di
persone. In linea con questo progetto, a Vibbiana di San Romano in
Garfagnana, si è realizzata la ricostruzione della storia e dei
legami familiari della famiglia Crudeli che oggi vive nello Stato di
San Paolo in Brasile, grazie al lavoro di ricerca, studio e
ricostruzione dei legami familiari di Ricardo Brazil Crudeli e
Manuele Bellonzi, pubblicato anche sul portale Antenati del Ministero
della Cultura. Lo scorso 9 luglio Ricardo,
per la 26a Biennale Internazionale del Libro di San Paolo ha
partecipato, a nome della famiglia Crudeli, alla presentazione del
volume sul “turismo di ritorno” in Italia, a cura della
giornalista Ilze Scamparini, presso lo stand dell'Organizzazione
Familysearch. Il
Ministero degli Esteri sta investendo molto per programmare
specifiche azioni a partire dal 2023, per favorire il ritorno di
questi discendenti nei loro territori di origine. Sono stati
menzionati i paesi in cui questa iniziativa ha funzionato, come la
Scozia e la necessità che i comuni si preparino ad accogliere questi
stranieri e a favorire la digitalizzazione degli archivi al fine di
facilitare la ricerca delle storie familiari di emigrazione. Ricardo
Crudeli ha parlato della sua esperienza in Garfagnana, evidenziando
come l’esperienza della sua famiglia garfagnina potrebbe essere
replicato, facilitando così il progetto di turismo degli antenati
nel territorio della Valle del Serchio.