“La
coincidenza farebbe anche sorridere se non fosse evidente il
progressivo impoverimento culturale al quale sta assistendo la città: da
una parte, infatti, si annuncia con rassegnazione che Lucca non è
rientrata nemmeno nelle 10 città finaliste della corsa a Capitale della
Cultura 2026 (anno in cui termina il biennio pucciniano), dall’altra si
lancia invece il superospite della serata dell’ultimo dell’anno in
piazza Santa Maria: Sabrina Salerno”.
Con queste parole le
consigliere e i consiglieri comunali dei gruppi di centrosinistra
(Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra con Lucca - Sinistra civica
ecologista, Lucca è un grande noi, Lucca Civica-Volt-Lucca è popolare)
commentano le due notizie.
“È un’accoppiata paradossale -
proseguono - che ci testimonia la lenta ma costante caduta della città.
Il non-programma culturale di Lucca non le (ci!) ha valso nemmeno la
nomination nella top ten. Siamo sotto Agnone (provincia di Isernia,
popolazione: 4.665). E se la
responsabilità di questo fiasco
clamoroso è da ricercare tutta nella non-azione culturale della giunta
Pardini, le conseguenze sono pesanti per tutti. Perché la candidatura - e
ipotetica vittoria - avrebbe sì favorito una crescita turistica ed
economica. Perché la credibilità della città ne sarebbe uscita
rafforzata”.
“Ma no. Purtroppo siamo rimasti un mese sulle pagine
di mezza stampa nazionale per lo scandalo Pertini. Le Celebrazioni
Pucciniane sono diventate una barzelletta, con il silenzio complice di
chi lo lascia fare, a causa di un presidente, Alberto Veronesi,
inaffidabile e incapace di gestire la partita. E come se non bastasse,
abbiamo un’assessora alla cultura che postava foto del Duce con
l’hashtag #eleganzauomo. Come poter anche solo pensare di partecipare,
neanche di vincere?”
“Ci pare quindi assurdo che la giunta vada
fino a Milano per presentare il progetto culturale della città, bocciato
anche da quel Governo che dovrebbe essere amico, rispetto al quale il
sindaco Pardini rivendica rapporti e conoscenze ogni giorno. A che pro?
Per una gitarella fuori porta? Almeno risparmiateci questa ulteriore
figuretta: Lucca e lucchesi non lo meritano”.