Giovedì 7 e venerdì 8 dicembre, alle ore 21, sono previsti all’Auditorium “Vincenzo Da Massa Carrara” di Porcari il secondo e il terzo appuntamento del Grand Prix Toscana 2023, concorso regionale inserito nel Grand Premio del Teatro Amatoriale Italiano.
Giovedì 7 dicembre, in scena la Compagnia Battello Ebbro di Firenze con ‘Trappola mortale’, testo scritto dal drammaturgo statunitense Ira Levin che rappresenta un classico del giallo teatrale, un perfetto gioco a incastri tra umorismo, suspence e forte tensione narrativa. Questa versione è stata aggiornata ai tempi nostri da Luigi Lunari con computer e tecnologia che sostituiscono quindi le vecchie macchine da scrivere, per rendere ancora più avvincente un testo definito dalla critica "due terzi thriller, un terzo commedia". Con il pretesto del tono noir, il testo intende descrivere l’avidità dell’uomo senza scrupoli alla continua ricerca del potere, della realizzazione personale e dei propri insaziabili istinti.
Sydney Bruhl è un commediografo ormai finito, incapace di dare tensione e drammaticità ai testi che porta in scena. La prima del suo ultimo spettacolo, un giallo, è stato un incredibile fiasco. Forse solo un nuovo inatteso successo potrebbe salvare la sua reputazione di scrittore e l’occasione d’oro gli viene offerta dal giovane Clifford Anderson che ha appena terminato di scrivere un giallo veramente avvincente: trappola mortale. Emerge con forza ed evidenza il fatto che dentro ogni trappola se ne nasconde un’altra come dentro ogni uomo non esiste una sola anima ma una confraternita in lotta tra di loro. La regia è di Vania Rotondi.
Domani, venerdì 8 dicembre, sempre alle ore 21, la Compagnia Unicorno metterà in scena ‘Terzo piano, interno quattro’ di Matteo Dall’Olmo.
Un piccolo trolley e una borsetta. Ciò che possiede Silvia sta tutto lì dentro, tranne il coraggio e il desiderio di rinascita che la accompagnano e guidano i suoi passi verso un futuro incerto. Si presenta così, senza documenti né lavoro, a Filippo e Luisa che insieme gestiscono e affittano gli appartamenti di proprietà. Al terzo piano interno quattro della loro palazzina, circondata dagli altri affittuari che diventano per lei una nuova famiglia, Silvia ritrova una serenità che credeva perduta. Ma cosa si porta dietro? Cosa la perseguita? Da cosa fugge? Chi è Silvia? Nessuno sa niente del suo passato da cui lei sembra fuggire e, come spesso succede, le questioni irrisolte tormentano e tornano a bussare alla porta quando meno te lo aspetti. La regia è di Matteo Dall’Olmo.
Per informazioni e prenotazioni si può contattare Rita al 320/6320032 o scrivere alla mail toscana@fitateatro.it.
Il biglietto d’ingresso costa € 8,00 [€ 6,00 per ragazzi fino a 14 anni e persone oltre i 65 anni].
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