Nei locali della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dopo i
saluti del presidente dell’ente, Marcello Bertocchini, e del
sindaco di Lucca, Mario Pardini, Iselda Barghini, presidente
dell’associazione Senza Zaino, soggetto promotore del progetto
“L’ora di lezione non basta” ha introdotto il seminario. A seguire
Marzia Nieri, responsabile didattica e membro della cabina di
regia di L’ora di lezione non basta, ha spiegato la necessità di
una comunità educante e di una particolare qualità della didattica
per completare il lavoro svolto in classe dagli studenti e dagli
insegnanti. Alla tavola rotonda che ha analizzato il tema del
“cantiere”, hanno partecipato Nicola Fonzo, responsabile nazionale
della Rete Senza Zaino (Novara), Marcello Bertocchini, Daniela
Pampaloni, coordinatrice nazionale Rete Senza Zaino (Pisa), Ennio
Bilancini, docente di economia comportamentale IMT (Lucca),
Riccardo Romiti, direttore del progetto L’ora di lezione non basta
(Pistoia). Ha coordinato Monica Mariti, vicepresidente
associazione Senza Zaino (Lucca). Dopo le conclusioni, affidate a
Marco Orsi, ideatore della scuola Senza Zaino, si è tenuta la
lezione spettacolo di Jacopo Fo per la scuola.
L’ORA DI LEZIONE NON BASTA. Il progetto di durata quadriennale,
selezionato dalla Impresa Sociale Con i Bambini nell'ambito del
Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, nel bando
Nuove Generazioni (per la fascia di età 5-14 anni), si basa sul
presupposto che una comunità locale diventa “educante” ed è capace
di contrastare la povertà educativa quando trova nella scuola il
punto di riferimento attorno alla quale connettere i diversi
attori che svolgono funzioni culturali, sociali, educative,
sanitarie, economiche, amministrativ attori pubblici e privati. La
vivacità della comunità locale diviene così occasione di crescita,
innovazione e trasformazione anche per la scuola e i bambini
tornano a essere messi al centro. Il progetto LODLNB coinvolge 15
Istituti scolastici della Rete nazionale delle scuole Senza
Zaino distribuiti su 9 Regioni e 15 partner a carattere nazionale,
ciascuno con una competenza specialistica necessaria per lo
sviluppo di una comunità educante (bullismo, pratiche riparative,
didattica musicale, gamification, strumenti digitali).
LE SCUOLE PARTNER. Le scuole partner del progetto sono distribuite
in tutta Italia e lavorano o operano in contesti di povertà
educativa, abbandono scolastico, disagio sociale e culturale. Al
progetto partecipano: IC Don Milani Viareggio (LU), IC Vico (Ilva)
Taranto (TA), IC Carrara e Paesi a Monte (MS), IC Massa Martana
(PG), IC Capponi Milano (MI), DD Don Milani Giffoni (SA), IC
Revello Cuneo (CN), IC Santa Venerina (CT), IC Giovanni XXIII
Acireale (CT), IC di Gonars (UD), IC Giovanni XXIII Statte (TA),
IC E.Montemurro di Gravina di Puglia (BA), IC Giovanni Paolo II -
A.Frank San Marzano sul Sarno (SA), IC Lucca 5 (LU), IC San Rocco
di Marano (NA).
Tutte le info su: senzazaino.it