Un “infopoint” dell’AISM - Associazione italiana sclerosi multipla è stato attivato all’ospedale “San Luca”
Un “infopoint” dell’AISM - Associazione italiana sclerosi multipla è stato attivato in questi giorni all’ospedale “San Luca” di Lucca vicino all’ambulatorio sclerosi multipla, che dipende dalla struttura di Neurologia diretta dal dottor Marco Vista.
“Grazie anche alla preziosa collaborazione che si è sviluppata con la direzione del presidio ospedaliero nonché della direzione dell’Azienda USL Toscana nord ovest - spiegano il presidente della sezione AISM di Lucca Andrea Cupini e la vicepresidente Serena Giovanelli - è stato possibile realizzare questa postazione, che viene presidiata a cadenza settimanale dai volontari della nostra associazione e permette a chi è coinvolto o deve essere coinvolto nei percorsi legati a questa patologia di avere immediato accesso alle risorse di AISM (sezione, osservatorio nazionale e numero verde) in termini di orientamento, supporto e affiancamento, su diverse tematiche, relative alla quotidianità con la sclerosi multipla, rendendo sempre più persone consapevoli sui propri diritti, possibilità e funzionamento della rete dei servizi”.
“Negli ultimi mesi – continuano Cupini e Giovanelli - la sezione provinciale AISM di Lucca, che conta circa 140 iscritti, ha incontrato all’interno del centro clinico del San Luca di Lucca, le neurologhe che si occupano in maniera specifica del centro sclerosi multipla, Patrizia Maritato, Maria Rosaria Renna e Cinzia Lucchesi, con la mail dedicata centrosm@uslnordovest.toscana.it. Grazie a questo incontro sono state gettate le basi di una solida collaborazione fra il centro sclerosi multipla e l’AISM che, a vantaggio delle persone affette da questa malattia, garantirà un confronto costante, con l’obiettivo comune di valorizzare il centro SM di Lucca come punto di riferimento e di partenza per una completa presa in carico dei pazienti nel proprio ambito territoriale”.
La sede della sezione AISM di Lucca, in via Filippo Maria Fiorentini, 25, a Lucca, è sempre attiva e raggiungibile per supportare tutte le persone coinvolte in questa problematica. Garantisce quindi un supporto diretto, tramite una corretta informazione e un puntuale orientamento. Su tutto il territorio lucchese, in maniera capillare, è stata attivata una “relazione continuativa” con tutte le persone attualmente in contatto, con l’obiettivo di raggiungerne sempre di più. Sfruttando tutti i canali possibili, l’associazione vuole capire meglio, ad esempio, quali sono le preoccupazioni e quale effetto la pandemia ha avuto e sta avendo sulla vita delle persone con sclerosi multipla, chiamate anche a gestire eventuali carenze e l’impatto che possono avere nella loro vita. Grazie alla capacità di ascolto, nasce un confronto permanente e per AISM è importante portarlo avanti non solo con le persone con sclerosi multipla ma anche con tutte le istituzioni coinvolte.
Insieme alla sua Fondazione (FISM), AISM è l’unica organizzazione nel nostro Paese che da oltre 50 anni interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, indirizzando, sostenendo e promuovendo la ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere la conoscenza della patologia e dei bisogni delle persone, promuovendo servizi e trattamenti necessari per assicurare una migliore qualità di vita e affermando i loro diritti. Si ricorda inoltre che è comunque possibile contattare il numero verde nazionale di AISM, 800803028, per ottenere tutte le informazioni su salute e lavoro.
Cos’è la Sclerosi Multipla
Cronica, imprevedibile e invalidante, la sclerosi multipla è una delle più gravi malattie del sistema nervoso centrale. In Italia sono quasi 140 mila le persone che ne sono colpite, con 3.400 nuovi casi ogni anno (1 diagnosi ogni 3 ore). Il 50% delle persone con sclerosi multipla è giovane e non ha ancora 40 anni. Colpisce le donne due volte più degli uomini. La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate ma grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone.
“Mai come oggi - concludono il presidente AISM Lucca Andrea Cupini e la vicepresidente Serena Giovanelli - è dunque importante poter avere nuovi volontari nella sezione di Lucca e, per questo, vogliamo rivolgere a tutta la cittadinanza un appello affinché nuove persone coinvolte nella sclerosi multipla possano essere le prime protagoniste a generare un cambiamento radicale nel proprio contesto territoriale”.
Per contatti con la sezione provinciale AISM di Lucca:
E-mail: aismlucca@aism.it
Facebook: @AismLucca1
Telefono: 337 1061593