La musica si fa: studenti e docenti dei corsi di perfezionamento IAM illuminano la Garfagnana
La musica si fa: ...
La
cooperativa sociale di Fornoli organizza due incontri di formazione
per mamme richiedenti asilo e titolari di protezione, presso il
centro SAI di Ponte a Serraglio, in presenza di professionisti che
possano fornire loro aiuto in tema di cura e prevenzione
BAGNI
DI LUCCA –
Due giorni di formazione rivolti a mamme richiedenti asilo e titolari
di protezione per fornire loro un aiuto nella prevenzione e nella
cura delle patologie stagionali.
È quanto ha deciso di
organizzare la cooperativa sociale Solidarietà
e Sviluppo,
con sede a Fornoli, presso la struttura che ospita i rifugiati del
progetto SAI (Sistema Accoglienza Integrazione), in collaborazione
con il Comune di
Bagni di Lucca,
nella frazione di Ponte
a Serraglio.
“Prevenire
è meglio che curare”:
questo il titolo scelto per la due giorni di istruzione e formazione
ritenuta necessaria visto l’avvicinarsi della stagione autunnale.
Il primo appuntamento è fissato per lunedì
16 ottobre,
alle ore 10,
con il corso tenuto dalla dott.ssa Iana
Togneri;
il secondo giovedì
26 ottobre,
sempre alle ore 10,
in presenza del dott. Manuel
Gozio.
La
referente sanitaria della cooperativa termale, Alessandra
Vigliarolo,
spiega nel dettaglio le ragioni del progetto: “Il
cambio di stagione
– afferma - comporta
normalmente, per l'organismo, una serie di sintomi, malesseri e
malattie. Per offrire alle mamme rifugiate, spesso molto giovani ed
inesperte, la giusta informativa sulle iniziative di prevenzione e di
cura da mettere in atto, ma anche per metterle a conoscenza del
funzionamento del nostro sistema sanitario, abbiamo voluto
coinvolgere alcuni professionisti che, con molta disponibilità,
hanno accettato di incontrarle”.
Per
la cooperativa Solidarietà e Sviluppo si tratta di un ulteriore
passo nella direzione di un’accoglienza seria, strutturata ed
integrata con il territorio.
“Vogliamo fornire a queste donne – conclude
il presidente Alessandro
Ghionzoli
–
tutti gli strumenti necessari per un più sereno e consapevole
svolgimento del loro difficile e delicato ruolo di madri in un Paese
diverso che li ospita. Ringraziamo i dottori Togneri e Gozio per aver
messo a disposizione le proprie competenze e il proprio tempo in
questo progetto formativo che ha l’ambizione di educare alla
prevenzione in ambito sanitario”.
BORGO A MOZZANO, 2 l ...
Altopascio, 2 giugno 2025 ...
Interventi, laboratori e u ...
Rivestimenti in pietra e ...
FOSCO MARAINI IN GARFAG ...
“Esprimo pieno sostegn ...
Venerdì 4 luglio il prim ...
Arriva il jazzUna serata ...
C’è tempo fino a luned ...
Una meritata standing ova ...
Avviso Pubblico per aff ...
30 anni di Sagra del fungo ...
La musica risuona in ...
Legalità e pellegrinag ...
Venerdì 4 luglio 2025, a ...
Sabato 5 luglio, a partir ...
BORGO A MOZZANO, 27 ...
Domenica 29 giugno, in oc ...
Al via il festival Ma ...