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  • 15/08/2023 11:01

“Così viaggiava la Principessa Elisa. 1805-1820”


Prosegue a Villa Bottini la mostra che ricorda la vita e i viaggi della sorella di Napoleone, Principessa di Lucca

Prosegue anche giovedì 17, venerdì 18 e sabato 19 agosto 2023 a Villa Bottini (centro storico di Lucca) la mostra a ingresso libero “Così viaggiava la Principessa Elisa. 1805-1820” che ricorda la vita e i viaggi della sorella di Napoleone, Principessa di Lucca. 

Dal primo viaggio nel 1805 da Parigi a Lucca passando da Torino, Milano, Genova, i pannelli e i documenti illustrano anche gli anni seguenti, nei quali sarà a Venezia, Montpellier, Bologna e altri luoghi fino
all’esilio a Trieste.

Organizzata dall’associazione “Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana” nell’ambito del
calendario “Vivi Lucca” del Comune di Lucca, in collaborazione con Le Souvenir Napoléonien, associazione internazionale di cui Martinelli è corrispondente per la Toscana occidentale, fa seguito all’esposizione “Lucca, storie di carrozze e Carnevali” che si è tenuta sotto il loggiato di
Palazzo Pretorio nel febbraio di quest’anno e che ha visto la consulenza scientifica
dell’associazione, e alla mostra “Le lettere di Elisa: così governava la Principessa di Lucca”, che si è svolta in primavera nel Complesso di San Micheletto, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Oltre a questa settimana, la mostra sarà aperta fino al 31 agosto nei seguenti giorni: 24, 25, 26 (giovedì, venerdì, sabato) 28, 29, 30, 31 (lunedì, martedì, mercoledì, giovedì) dalle 17,30 alle 19,30 con ingresso libero.

La prossima settimana si terranno, sempre a ingresso libero, anche le Serate Napoleoniche: l’armata a 4 zampe, musica e divertissement in famiglia e un Napoleone a
Manhattan sono i temi dell'edizione 2023, sempre nel chiostro di Santa Caterina al Real Collegio di Lucca, lunedì 21, martedì 22 e mercoledì 23 agosto alle 21,30.

Anche questi eventi estivi, ideati da Roberta Martinelli, sono realizzati nell’ambito del calendario “Vivi Lucca” del Comune di Lucca, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

I commenti

Negli ultimi vent'anni abbiamo avuto le lettere di Elisa, gli odori di Elisa, la tavola di Elisa, il teatrino di Elisa, i viaggi di Elisa e tante altre cose di Elisa che non si riesce neanche a ricordare. Abbiamo avuto anche il grossolano falso storico dei paramenti napoleonici in sale le cui decorazioni esaltano i Borbone. Come mettere sotto un soffitto di Sironi che esalta il fascismo un bel muro decorato a falci e martelli! Ora non resta altro che fare una mostra sul commodo di Elisa. Anzi sarebbe interessante sapere com'erano organizzati quei posti lì 220 anni fa!!

anonimo - 16/08/2023 01:48

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