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  • 30/07/2023 12:22

‘Il Serchio delle Muse’ a Pieve Fosciana: pathos e suggestioni in San Giovanni


Il duo Ardinghi-De Simone incanta il numeroso pubblico accorso alla chiesa di San Giovanni Battista, a Pieve Fosciana, con un concerto per soli violino e pianoforte. Musiche di Mozart e Beethoven per la quarta tappa del festival ideato dal maestro Luigi Roni

30 luglio 2023

PIEVE FOSCIANA – Dopo il successo dei primi tre appuntamenti con la lirica, il festival “Il Serchio delle Muse” – ideato dal maestro Luigi Roni - ha fatto tappa nella chiesa di San Giovanni Battista a Pieve Fosciana per un concerto violino e pianoforte con il duo Paolo Ardinghi-Sergio De Simone.

Una serata magica, in questo luogo sacro, resa ancora più speciale dalla nutrita presenza di pubblico. Nell’aria hanno risuonato le musiche di W.A. Mozart (1756-1791) e di L.V. Beethoven (1770-1827), con l’esecuzione di celebri composizioni come la “Sonata in La maggiore K.526”, la “Sonata n.9 in La maggiore” e l’”Op.47 “Kreutzer”. Gli spettatori, stregati dalle note del duo, hanno partecipato con attenzione e pathos al concerto che è stato foriero di emozioni e suggestioni davvero uniche.

In prima fila, ad assistere allo spettacolo, il sindaco di Pieve Fosciana Francesco Angelini e la presidente del consiglio comunale Annarita Fiori, la quale ha portato pubblicamente il saluto dell’amministrazione e fatto gli onori di casa. Sono poi intervenuti il presidente dell’Associazione Musicale “Il Serchio delle Muse”, Fosco Bertoli, che ha ringraziato tutti i sostenitori e componenti dell’associazione con una particolare menzione per il dottor Giuseppe Lucchesi, membro del direttivo, anch’esso presente in sala; e infine l’avvocato Michele Salotti che è sceso nel dettaglio del programma di sala, sottolineando l’elevata qualità delle musiche proposte.

Una serata ricca di suggestioni – ha commentato il presidente Bertoli –, in un luogo evocativo, cornice ideale per l’esecuzione dal vivo di capolavori assoluti di due altrettanti geni. Abbiamo avuto il privilegio di ascoltare due suonate per violino e pianoforte diventate eterne nel tempo. La musica è un’arte formale, che viene scritta e decifrata, ma non sappiamo mai le emozioni che è in grado di trasmetterci ogni volta che la ascoltiamo. E questa è la sua magia”.

Ora il festival si sposta a Gallicano per un altro concerto lirico nella piazzetta San Giovanni alle ore 21 di venerdì 4 agosto. Ad esibirsi saranno Leonardo Melani (tenore), Alida Berti (soprano), Bruno Caproni (baritono) e Julian Evans (pianoforte). Da non perdere poi la data del 5 agosto, a Calomini, con il concerto lirico alle ore 21 nella piazza intitolata al maestro Luigi Roni.

Il festival “Il Serchio delle Muse” è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca e dalla Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, dalle aziende e dai media partners e dalle istituzioni: i 14 Comuni della Valle coinvolti, l’Unione dei Comuni della Garfagnana e l’Unione dei Comuni della Mediavalle del Serchio, il Comune di Pievepelago, la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Modena, e la Regione Toscana e la Provincia di Lucca.

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