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Ho ricevuto questa mail, che ho conservato per eventuali indagini, e mi sono venuti in mente tutti i commercianti onesti che pagano le tasse, affitto e spese gestionali e sono spesso sotto la lente dell'agenzia delle entrate e sanzionati anche per cavolate. Chiaramente, spero, questa mail è un paradosso, una provocazione, ma purtroppo non è altro che un piccolo anticipo di quanto accadrà nel prossimo futuro. I commercianti tradizionali che amano il loro lavoro dovranno ricalibrarsi sulla nuova realtà che è quello del commercio in rete semplicemente offrendo servizi migliori e soprattutto qualità, qualità vera e tangibile.
La tentazione di fare un ordine però, anche se non sono interessato a quelle sostanze comunque è stata forte per vedere se per caso veramente esiste un mercato delle droghe. Chissà....
Legalizzare le droghe pesanti darebbe un messaggio sbagliato a livello morale.
anonimo - 11/02/2023 19:31Mi scusi, ma se ci sono persone che vogliono comprarsi certe sostanze che Lei chiama "droghe", allora è inevitabile che esista un mercato. Non solo esiste, ma sempre esisterà. Se le cosiddette droghe venissero legalizzate, allora il mercato diventerebbe in gran parte non clandestino, le tasse verrebbero pagate e le mafie smetterebbero di imbottare soldi al nero. Ma se, come avviene oggi, le droghe sono clandestine di diritto, ma liberalizzate di fatto, allora ci sarà sempre un mercato nero. Spero abbia capito la differenza tra droghe legalizzate e droghe liberalizzate. Non è la stessa cosa.
anonimo - 10/02/2023 22:39Io ricevo di continuo mail dalla "Polizzia giudizziaria Itagliana" (nota la grammatica) che mi dice che ho un "ordine urgente di comparizzione" e che sono "voluto dalla polizzia" ("voluto" è la traduzione idiota di "wanted" che nei paesi anglosassoni significa "ricercato") e che per non aggravare la mia posizione devo subito pagare le spese processuali, e c'è un link dove inserire i miei dati e inviare il denaro.
Mi arrivano anche mail che recano teoricamente l'indirizzo di siti assolutamente seri dove c'è scritto che "Ciao sono Marika dello staff di *nome sito*. So che non dovrei usare l'indirizzo privato dei nostri clienti ma mi sono innamorata di te. Mi pagheresti il biglietto aereo per venire a casa tua? Non vedo l'ora di fare l'amore. Invia i soldi al link qui sotto".
Io mi ci spiscio dalle risate. L'altro giorno si chiamava Ahmed Mansour e diceva di essere un amante sensibile per etero in cerca di nuove esperienze. Non ho idea se le mandano a caso o è perché ho scritto su un forum che sebbene io sia etero supporto la comunità LGBT+ e i loro cookies tracciano queste cose.
Che poi non ho idea di come abbiano avuto il mio indirizzo mail. Non è che lo scrivo in giro e NON sto su NESSUN social. Ma tant'è. Ho semplicemente imparato a non aprirle più nemmeno, a volte contengono virus già solo ad aprirle anche senza cliccare i link.
Io credo seriamente che ciò che le è arrivato sia una truffa. Ma se crede sia una cosa seria, consideri di rivolgersi alla polizia. Io sono per la legalizzazione delle droghe leggere ma 1) finché saranno illegali non vanno usate, e 2) le droghe pesanti sono IL MALE PURO. Quindi lo dica alla polizia. Mi raccomando, però, non alla poliZZia, eh!
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