Dopo la scelta di Azione di sostenere il centro destra a Lucca, i consiglieri del pd di Altopascio chiedono chiarezza”
Ma cos’é la destra, cos’é la sinistra”, cantava Giorgio Gaber negli anni novanta.
Qualcuno
oggi, li ritiene concetti superati, tanto da entrare in maggioranza col
centro destra a Lucca ed essere contemporaneamente con il centro
sinistra ad Altopascio, due comuni distanti una manciata di chilometri.
É il caso del partito di Azione e del suo leader carismatico Calenda,
che già da tempo vive di equivoci e di posizionamenti fantasiosi.
Una
volta qua, una volta là, talvolta da nessuna parte come accaduto
recentemente con le regionali in toscana, in cui, facendo scappare metà
dei sui dirigenti locali, ha deciso di stare a guardare i tre
contendenti sfidarsi senza schierarsi con nessuno. Un vero controsenso
per la politica quello di non scegliere, non schierarsi, non prendere
una posizione. O ancor peggio, prendere una posizione sempre diversa,
facendo girarE la testa perfino ai suoi (comprensibilmente confusi)
elettori e militanti. É chiaro ed inevitabile che il partito democratico
di Altopascio manifesti preoccupazione e sgomento: “Essere in
maggioranza con un partito che a lucca sostiene il centro destra -
dichiarano i due consiglieri del pd Sorini e Pippi - é per noi motivo di
grande imbarazzo e disorientamento. Per quanto ci riguarda, la politica
non puó prescindere dal riconoscimento di valori e principi che per
forza di cose rivelano un’appartenenza, che sia essa di sinistra o di
destra.
Sono i cardini fondamentali da cui parte tutto e su cui si
fonda ogni programma ed ogni scelta politica, che sia di respiro
nazionale o locale. Abbiamo aspettato qualche giorno prima di uscire
sulla stampa, convinti che il gruppo consiliare di azione ci avrebbe
tenuto a ribadire pubblicamente la propria posizione, ma ad oggi, questo
non é ancora avvenuto. Pur apprezzando la tempestiva presa di distanza
e le dimissioni del segretario provinciale di Azione Pierantoni,
auspichiamo che anche tra i componenti che oggi siedono tra i banchi
della maggioranza, ci sia una presa di posizione pubblica e chiara su
quanto accaduto. Tutto ció, non certo per fare un favore a noi, ma per
il rispetto che é dovuto a cittadini ed elettori.
Gruppo Consiliare Partito Democratico
Ilaria Sorini Simoni - Giovanni Pippi