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  • 08/04/2025 16:01

2.000 DOCUMENTI PER LA STORIA DI PUCCINI E DELLA MUSICA ALLA BIBLIOTECA IMT ECCO I VOLUMI DEL FONDO SCHICKLING

2.000 DOCUMENTI PER LA STORIA DI PUCCINI E DELLA MUSICA

ALLA BIBLIOTECA IMT ECCO I VOLUMI DEL FONDO SCHICKLING

Il Centro Studi Puccini protagonista dell’operazione

 

 

Lucca, 8 aprile 2025 - Quella di Dieter Schickling è stata un’esistenza dedicata allo studio della Musica e sapere che il suo lascito umano e culturale da oggi diventa patrimonio accessibile e divulgato rappresenta di certo una realizzazione delle sue più genuine volontà.

Proprio stamani (8 aprile), infatti, il Fondo librario che la vedova Hella e la figlia Katarina hanno concesso in comodato gratuito al Centro Studi Giacomo Puccini verrà ospitato nella Biblioteca della Scuola IMT, con il reciproco vantaggio per il Centro di vedere i volumi catalogati, tutelati e accessibili e per IMT di conoscere un importante accrescimento delle proprie disponibilità.

 

IL FONDO IN SAN PONZIANO

La Scuola IMT Alti Studi Lucca è stata individuata come partner ideale, per la sua rilevanza accademica e la sua missione culturale sul territorio.

Nel 2024 è stata stipulata una convenzione, propiziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, tra il Centro e la Scuola per regolare la concessione d’uso a titolo gratuito di spazi situati all’interno dell’edificio della Chiesa di San Ponziano.

Nel mese di aprile 2025 il Fondo Schickling, completamente inventariato e schedato in SBN (Sistema Bibliotecario Nazionale) da Marco Gallenga, diventerà totalmente accessibile e fruibile, mentre nei prossimi mesi proseguirà il trasferimento della collezione documentale e bibliografica del Centro studi Giacomo Puccini.

Questa importate e prestigiosa collocazione consente di valorizzare il fondo, sicuramente il più importante nel mondo per gli studi pucciniani, e di ampliarne la fruibilità grazie agli ampi orari di apertura della Biblioteca San Ponziano.

 

SCHICKLING E LA SUA BIBLIOTECA

Dieter Schickling è stato uno dei i più illustri studiosi pucciniani al mondo, socio fondatore, membro del Consiglio Direttivo e del Comitato scientifico del Centro Studi, ma soprattutto uno degli ispiratori del progetto Epistolario, nonché autore di una biografia di riferimento e del monumentale catalogo delle opere di Giacomo Puccini, pubblicato nel 2003.

In San Ponziano arrivano ben 1.980 unità bibliografiche, caratterizzate da una notevole varietà e ricchezza di materiale, sia pucciniano che musicale tout court: dizionari, programmi di sala, riviste, monografie, cataloghi di mostre, cataloghi d’asta, libretti d’opera e soprattutto spartiti musicali.

In particolare, il materiale pucciniano è composto da 80 libretti dopera, 62 programmi di sala, oltre 150 monografie e soprattutto 220 tra partiture e spartiti, tra cui si annoverano numerose partiture d’opera ex-noleggio, materiale prezioso e raro, nonché edizioni particolari come le ‘versioni’ russe di Manon Lescaut, Bohème, Tosca e Madama Butterfly.

Inoltre, almeno 500 volumi sono particolarmente preziosi per la ricerca, in quanto al momento non presenti in altre biblioteche del Sistema Bibliotecario Nazionale.

 

Ma la ricchezza del Fondo va al di là del dato numerico: la qualità assoluta e il notevole spessore documentario della collezione - nata dalla passione dello studioso – ne fanno un dono prezioso per la comunità lucchese e internazionale. 

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