Capezzoli a Di Pietro: "Voterò No. Non ti riconosco più"
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Amministrare una città non è mai semplice. Richiede passione, coraggio e spirito di servizio, ma siamo dotati di tutti gli strumenti necessari per cercare di fare al meglio il nostro lavoro. Per questo ieri sera in Consiglio comunale ci ho messo la faccia, come ho sempre fatto anche (e soprattutto) nei momenti meno facili.
E va bene così: fa parte del mio ruolo.
Non sono però accettabili la costante mistificazione e la continua strumentalizzazione di tutto quello che succede sulla scena cittadina.
La minoranza d’opposizione può dunque continuare con i suoi “tormentoni”, ossia che “Il sindaco dice di non sapere nulla”, ma la realtà - come ho spiegato ieri sera nella sede istituzionale più rappresentativa per la democrazia – è che si deve fare sempre la scelta più giusta, con responsabilità e trasparenza, che sono le più importanti caratteristiche di un vero sindaco.
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Il caso Baldini: due pesi e due misure sui CAS? Un caso che solleva più di una perplessità e fa discutere. Baldini, che tanto si era battuto per impedire l’apertura di un Centro di Accoglienza Straordinaria (CAS) presso la Misericordia di Lucca, sembra ora essere scomparso dalla scena proprio mentre vengono aperti due CAS nel comune di Capannori. Un silenzio che lascia spazio a molte domande e fa emergere sospetti sulle reali motivazioni della sua opposizione. Non solo Baldini ha ostacolato il progetto della Misericordia, ma ha anche esercitato pressioni che hanno portato alla rimozione dell’assessore Minniri, colpevole, a quanto pare, solo di voler correre per le elezioni regionali. Una manovra politica che ha visto l'insediamento di un assessore più vicino alla sua linea di pensiero, rafforzando così il suo controllo sulla giunta. Ora, però, emerge una contraddizione evidente: se i CAS rappresentavano un problema insormontabile a Lucca, perché oggi vengono tranquillamente aperti a Capannori senza che Baldini sollevi obiezioni? Quali logiche stanno guidando queste decisioni? È possibile che la battaglia contro la Misericordia fosse dettata più da opportunità politiche che da reali convinzioni? I cittadini meritano risposte chiare e trasparenza nelle scelte amministrative. Se l’opposizione ai CAS era una questione di principio, allora dovrebbe valere ovunque, non solo quando fa comodo. In attesa di un chiarimento da parte di Baldini, resta il sospetto di uno scandalo politico, dove il bene comune è stato sacrificato sull’altare degli interessi personali.
fiorell - 20/03/2025 15:15
Scusate, ma a me di Minniti, Bartolomei, della Lega, ecc., non me ne importa una pippa!! Il problema è che questi politici dei problemi di Lucca, di quelli veri, non se ne occupano proprio. Questi cambi di assessoretti sono roba irrilevante.
anonimo - 14/03/2025 04:54
SI RAFFORZA la destra estrema sapendo che a breve il sindaco si dimette, quindi le spara ancora più grosse per mantenere i voti dei fascisti del terzo millennio
enzo - 14/03/2025 00:33
perché quando leggo queste cose m vengono in mente le 3500 firme dei s.concordiesi finiti nel cestino di tambellini?
anonimo - 13/03/2025 18:36
Quello che non è accettabile è che un sindaco, quando viene legittimamente criticato, in mancanza di validi argomenti e mentre si arrampica sugli specchi parli sempre e solo di "costante mistificazione e la continua strumentalizzazione".
anonimo - 13/03/2025 16:34
La verità è che anche qui hai dovuto subire decisioni altrui.
I cittadini non sono così sciocchi come voi pensate e soprattutto sprerate che siano!
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