Razzista

Nessuno lo nega. Questo articolo è apparso originariamente come un mio commento all'articolo sul Campo Nomadi lucchese, ripostato da qualcuno che l'ha trovato interessante nel bene o nel male per qualche motivo. Il razzismo certamente c'è ed esiste, ma punto primo, l'argomento del problema qui non era se il razzismo esiste o no, ma se ce n'è nel mio commento, molti hanno detto di sì perché parlo male del campo nomadi, ma io ho spiegato bene che non si tratta di una sola etnia ma di un gruppo eterogeneo, di cui disapprovo i comportamenti, non l'etnia. Detto questo, anche il concetto stesso di razzismo deve essere affrontato: il vero razzismo, è l'antipatia per le altre etnie guidati solo dalla convinzione che esse siano inferiori. Scientificamente quello è il razzismo. Differenziare il modo di trattare gli altri in base a se sono nati nella nazione, discendenti da gente che è vissuta nella nazione e ha contribuito ad essa, o se sono nati altrove, e sono venuti in una nazione che già ha tanti problemi, dove non ci servono altre bocche da sfamare, altri criminali, o altra gente che ci ruba il lavoro, dove se avessimo cervello non faremmo entrare nessuno, differenziare come tratti gli altri in base a quello, ecco secondo me è già meno sbagliato. Posso capire accogliere gli stranieri se si affoga nei soldi, serve manodopera, e si comportano bene, ma l'Italia è ai limiti della recessione, e non vedo nulla di disonesto nell'essere protezionisti.

La gente mormora più per un uomo di colore non bianco che per uno bianco che delinque.
Poi in questo caso nessuno delinque ma gira nudo per motivi mentali

Andate in piazza san Michele a vedere i vari lucchesi con faspo urbani sempre in città nonostante denunce e casini vari che fanno e disturbo.

Ma nessuno fa tutto questo rumore per la giustizia che non funziona perché sono italico, lucchesi doc...

Per dire solo che il razzismo c'è , non sarà a livelli alti per ora ma esiste è nella mente umana e non si leva,


Indovina chi viene a cena

E dove sarebbe razzista? A me fanno schifo criminali e nullafacenti di ogni etnia. Ma da sempre un criminale straniero si reimpatria e uno Italiano si ingabbia. Gli abitanti del campo nomadi sono di mille etnie diverse e molti di loro sono Italiani. È il nomadismo che fa schifo, non un'etnia piuttosto che un'altra. Molti di loro sono scansafatiche che vivono di crimini. Perché dovrei rispettarli? Cosa fa di me un razzista a dire "Che vadano a lavorare?".Svegliatevi l'unico tipo di persona che serve DAVVERO in Italia è quella che lavora (o è in pensione) e paga le tasse. Tutti gli altri sono parassiti. Eccezione chi non può lavorare per malattia fisica o mentale, lì ovviamente non giudico. Ma gli scansafatiche, i furbi, i pigri, i criminalotti, fanno schifo. Non ho mai fatto allusioni ad alcuna etnia. Se lei non sa che al campo nomadi ci sono una dozzina di etnie diverse e che molti di loro sono Italiani, allora non sa niente e parla senza sapere. Il problema è il nomadismo. Non le etnie. Le etnie non significano nulla. Una persona è come vive. Non è il colore della pelle o il credo religioso o politico o le preferenze sessuali. Lavori? Sei in pensione? Paghi le tasse? Combatti una tremenda malattia? Va bene. Rubi alla gente, o allo Stato in vari modi? Non va bene. Che c'entra il razzismo in tutto questo?

non basta dire di non essere razzista se il discorso e' razzista

Che la Terra sia sovrappopolata non me lo sono inventato. Documentatevi. L'idea che se lo Stato volesse potrebbe trovare lavoro a tutti non è nata nel mio cervello per gioco. C'è tanto che non vi viene detto, ma se si esplora nei modi giusti posso garantirvi che certe cose vengono fuori. Molto di quello che non va nel mondo non è inevitabile, e non corrisponde nemmeno a una precisa strategia maligna (un po' complottista), nasce solo dalla disorganizzazione umana. Se sì volesse, un posto di lavoro si troverebbe a chiunque.
Infine, dovete sapere che io con quelli del Campo Nomadi ci ho avuto a che fare e posso garantirvi che molti di loro preferiscono vivere di espedienti piuttosto che tenersi un lavoro onesto. Io questo lo disapprovo. Quanto alla domanda sulla pena di morte, sia mai, ma gli immigrati improduttivi devono andarsene, invece i "nomadi" italiani devono avere un lavoro, se non lo fanno e scelgono di continuare ad essere minacce per la società (senza lavorare e senza essere ricco di famiglia uno come credete che viva? Di crimini!), quelli vanno arrestati. Quanto a come evitare che le galere si trasformino in vacanze pagate dai contribuenti, esiste il lavoro carcerario. Oltre a rendere economicamente sostenibile le prigioni, le rende ancora più sgradevoli motivando la gente a non finirci, e abitua chi ci finisce dentro a piegarsi alla necessità del lavoro. Come lavoro io devono lavorare tutti. I ricchi di questa generazione lasciamoli in pace (ma tassiamoli fino a farne a malapena dei benestanti), ma già dai loro figli, tutti a lavoro. Nessun italiano deve avere un potere di spesa sopra 10mila euro al mese, e nessuno sotto i 1500, mai in nessuna circostanza. Su come mai ho detto questo numeri e non altri, documentatevi se volete. Io sono vent'anni che ho a che fare da vicino con gente che le cose le sa, su cosa non ci dicono circa come si potrebbe rendere tutto più equilibrato.

Premesso che io non sono razzista, questi negri di merda io li brucerei tutti nei forni. Ma non sono razzista!!!

A te ti fa un baffo. Anzi: un baffetto

Lavoro umile ma onesto...e giustamente pagato

In primo luogo mi pare evidentemente non vero che sulla Terra possono vivere solo due miliardi di persone. Se è vero che ora ci sono più di 8 miliardi di esseri umani e che sono vivi, allora il suo dato è falso e la cosa è dimostrata dai fatti. La povertà è sempre esistita. Esisteva al tempo dell'Impero Romano, quando nel mondo c'erano meno di 300 milioni di persone (!!!!!) ed era molto più dura di quella che esiste oggi. Tutti viviamo per grazia ricevuta. Se tra 30 secondi, a Lei o a me, viene un arresto cardiaco smetteremo di vivere e chiusa bottega. Se stanotte viene un arresto cardiaco a Putin o a Trump, che sono ricchi e ben curati da decine di medici, anche loro tirano le cuoia e amen. Se vivi sporco e povero non è detto sia colpa tua. Rubare è sconsigliabile, ma rubano anche i ricconi che hanno miliardi fatti con il traffico di droga; anche loro se la cercano e a volte finiscono in galera. Il reato di vagabondaggio come lo punirebbe? Così per saperlo... mettendo il "vagabondo" in galera a spese nostre oppure con la pena di morte? La stessa faccenda vale per lo sgombero dei campi nomadi. Dove li metterebbe i "nomadi" sgomberati? Anche questo ce lo deve dire, se no Lei spara degli slogan a vanvera. A chi non è italiano "gli si trova un lavoro". Chi glielo trova? Lei?? Oppure lo stato? Oppure chi??? Provi un po' a rispondere.

Gli estremi si toccano. Sembra Pol Pot.