Piano di Coreglia, si intensificano i controlli nel fine settimana
...

L’associazione Aquilegia 
affianca il Parco nella cogestione della 
struttura
Castelnuovo di Garfagnana, 24 agosto 
2022
Riorganizzazione in vista 
per la Geopark Farm a Bosa di Careggine, il centro agricolo-naturalistico in cui 
il Parco ha allestito diverse strutture di documentazione e promozione 
territoriale, tra cui il Centro visitatori, il Museo della fauna di ieri e di 
oggi, la sala convegni, lo spazio mostre, ecc. L’attività di Bosa si sta 
distinguendo da anni anche per la conservazione di antiche cultivar locali di 
piante agroalimentari e per produzioni biologiche collegate (mele, pere, noci, 
vino di montagna, ecc.) che hanno permesso al Parco di allestire un moderno 
laboratorio di trasformazione agro-alimentare, la Bottega del Parco e 
l’Agristorante, quali terminali e anelli intermedi di filiere corte di qualità e 
di valorizzazione degli agro-ecosistemi dell’area 
protetta.
L’intero complesso, immerso 
nel verde dell’altipiano di Careggine, è oggi al centro di un intervento 
strategico di riorganizzazione, che prevede il cambio radicale del modello di 
gestione, non più limitato all’affidamento tout court di servizi di accoglienza 
ed informazione turistico-ambientale, ma finalizzato progressivamente 
all’integrazione tra amministrazione diretta e soggetti del terzo settore. Il 
programma prevede l’inserimento, al fianco dell’Ente, di uno o più soggetti 
operativi, che non devono più limitarsi allo svolgimento esecutivo subordinato 
di servizi, ma capaci di coprogrammare e coprogettare l’intera attività della 
Geopark Farm, passando attraverso progressivi aggiustamenti e revisioni in 
accordo con il Parco.
In prima istanza, 
l’Associazione Aquilegia Natura e Paesaggio Apuano ONLUS è entrata a far parte 
di questa impresa. Il Parco le ha affidato una fase sperimentale biennale di 
attività, in cui sarà possibile verificare sul campo le potenzialità e le 
criticità di questo nuovo modello gestionale, ancora molto da scrivere 
attraverso l’esperienza quotidiana. Il campo dell’affidamento è comunque 
definito e dunque teso, da una parte, ad uno sviluppo preponderante di azioni di 
ricerca applicata alla conservazione ex situ e on farm (rispettivamente 
finalizzata alle specie vegetali di interesse naturalistico ed agronomico), e, 
dall’altra, ad un supporto tecnico-operativo per iniziative promozionali in 
campo agro-alimentare. Lo scopo è rafforzare le attività realizzate fino ad oggi 
nella Geopark Farm, volte alla valorizzazione delle tradizioni locali legate 
alla cultura del cibo, alle filiere corte e alle produzioni 
biologiche.
Aquilegia Natura e 
Paesaggio ONLUS è dedita esclusivamente ad attività statutaria di tutela, 
promozione e valorizzazione del patrimonio ambientale, di formazione ambientale 
e di divulgazione naturalistica. La stessa Associazione ha maturato nel tempo 
una specifica esperienza nella conservazione degli ambienti naturali e nella 
conduzione di strutture museali ed espositive, quali l’Orto Botanico delle Alpi 
Apuane “Pietro Pellegrini-Maria Ansaldi” di Pian della Fioba (Massa) e il 
Giardino Botanico “Maria Ansaldi” della Pania di Corfino (Villa Collemandina). A 
queste si aggiunge oggi la Geopark Farm di Bosa di Careggine, che rappresenta, 
dunque, il terzo polo delle azioni di ricerca applicata alla conservazione delle 
specie vegetali di interesse naturalistico ed 
agronomico.
La Bosa è visitabile tutti i giorni dalla 9,30 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 19,00 fino al 4 settembre.
Un defibrillatore per la f ...
Che serata di emozioni, ie ...
la programmazione del ci ...
PRONTO L’ACCORDO DI PROG ...
Quattro nuovi sommelier A ...
PROSA, MUSICA E DANZA: LA ...
“A lettura con tè”: ...
Conto alla rovescia per la ...
Sant'Anna, M ...
Gallicano, 24 ottobre 20 ...
“L’iniziativa rientra ...
MARAVIGLIATeatro per picc ...
Passeggiata didattica co ...
Badia Pozzeveri, un consig ...
Sabato 25 ottobre e 8 nov ...
IL FUTURO DELLA GESTIONE ...