Ass.Santini …tutto regolare al San Luca ?

Anche quest'anno "Lucca magico Natale" e il resto fà caaare...

Su LIBERTAS la Storia è nota, ma oggi quel concetto è comunque interpretato dalla maggioranza di 'popolazione' vivente, in maniera 'leggermente' anarcoide. E purtroppo anche da chi sta al Potere, per puro e semplice ritorno politico anche personale.
Stamattina mi è venuta in mente la tragedia di Calenzano a Firenze.
Se osserva, dal satellite, l'urbanistica e sa un minimo di normativa urbanistica, può rilevare, e MISURARE col metro, che in ITALIA, chi è nei posti 'decisori' chiave, di fatto ha più paura dei morti che di quell'attività, DEPOSITO CARBURANTI (ma non solo quel tipo), esclusiva prerogativa dei vivi.
Infatti le Norme urbanistiche VIETANO nel raggio di CENTO METRI dai CIMITERI, la costruzione di edifici o costruzioni praticamente di qualsiasi natura, comunque escluse attività tipo parcheggi, parchi, giardini, viabilità, terreni agricoli &C&C&C.
A me è evidente un certo grado di schizofrenia collettiva.

Non confondiamo la "LIBERTAS" lucchese con l'anarchia. Si prega studiare la storia per verificare che trattasi di due cose diverse.

Il repubblicano

Ma il parcheggio per dipendenti che anche il Comune aveva promesso di fare realizzare ?

Comunque oh, sicuramente c'è di peggio!
Sono stato un pò nel massese, là trovate correntemente allegroni tranquilloni tranquilloni anche contromano.
Non per niente è conosciuta come covo di anarcoidi ed anarchici.
Visto che la 'lucchesità', storicamente, sembra abbia origini etrusco-liguri-longobardesche...ed il virus anarcoide frequenta anco la piana,
'un ci stiamo tanto a lamenta',
ringraziate Dio che sète ancora vivi!

indecenza rotale.
roba da vergogna.
calci nel sedere.

Non per niente sulle porte c'è scritto libertas!
Lucca di fatto è area extra-regola.
Lucca, dove comanda solo e soltanto il libero arbitrio, che è per l'interpretazione lucchese, è fonte del diritto, salvo rarissimi casi dovuti alla foglia di fico del bilancio preventivo.
Cadaveri compresi nel prezzo.
Una prece per mortus et morituri.

il suo commento denota come mai le cose vadano a rotoli... si lascia correre e chi se ne frega. Ahimè non funziona così e anche il codice della strada e i regolamenti attuaivi parlano chiaro. Questa segnalazione merita non solo un interessamento da parte dell'assessore ma anche un richiamo all'azienda dei trasporti.

caro amico, capisco la sua necessità di difendere le cause perse, ma le faccio notare che: 1) non viene contestata la posizione più o meno comoda della fermata, ma la sua non conformità al codice della strada, la sua pericolosità: la navetta dovrebbe fermarsi davanti all'ospedale, in un'area che invece attualmente è intralciata dalle auto in sosta vietata, che nessuno sanziona; 2) anche l'altro commento è dotato di un senso, e corrisponde ad una verità acclarata: se non si tratta di feste e di lucine, l'assessore non si muove; tutto ciò che non riguarda le feste e lo sperpero di denaro pubblico, non sembra essere di sua competenza

Art. 352. Regolamento di Attuazione
Fermata degli autoveicoli in servizio pubblico di linea per trasporto di persone (...)
3. Nei centri abitati e sulle strade extraurbane le fermate dei veicoli di cui al comma 1, situate in corrispondenza delle aree di intersezione, sono poste, di massima, dopo l'area di intersezione, ad una distanza non minore di 20 m. Se il numero delle linee e la frequenza delle corse causa accumulo dei mezzi in modo da costituire intralcio per l'area di intersezione, la fermata deve essere anticipata ad almeno 10 m dalla soglia dell'intersezione. (...)

Se non ci sono lucine e nastri non viene presa in considerazione

ormai il livello dei commenti qui sopra è pari a zero, anzi va sotto zero. siamo arrivati alle lamentele perchè una navetta si ferma a 20 metri da una parte o dall'altra. Certo che non avete proprio nulla da fare a giornate per guardare e fotografare queste cavolate.