A partire dal prossimo fine settimana sarà aperta e visitabile anche la
prima piantagione italiana di tè. Ad accompagnare i visitatori nell'Antica Chiusa Borrini sarà il botanico e primo coltivatore
Guido Cattolica,
che sabato 19 ottobre (ore 11.30) al Centro Culturale Compitese terrà
anche un incontro sulla storia e l'origine del "Borgo delle camelie".
Domenica 20 ottobre, invece, alle 11.30 è in programma il dialogo
pubblico
"Il mondo ha bisogno di paesi". A parlare di cooperazione, comunità locali e beni comuni saranno
Lorenzo Giuntini (presidente di Confcooperative Toscana Nord),
Alessandro Sottili (referente regionale toscano di Confcooperative Habitat) e
Cosimo Michelotti (coordinatore della rete toscana delle cooperative di comunità "Borghi Futuri").
Oltre all'Antica Chiusa Borrini,
visite guidate in programma sia nel borgo sia nel Camellietum compitese. Due i
concerti in programma all'Auditorium Augusto Orsi: sabato 19 ottobre è in
"Cristallofonia" (concerto con bicchieri di cristallo a cura del musicista
Robert Tiso), mentre domenica 20 ottobre sarà la volta del cantautore
Antonio Ciulla
(voce, tastiera e chitarra acustica), che per l'occasione sarà
accompagnato dal violoncello. Entrambi gli appuntamenti avranno inizio
alle 15.30.
Domenica 20 ottobre c'è una doppia opportunità per gli appassionati delle
passeggiate in natura. Al
trekking con aperitivo finale lungo l'
anello di Montecuccoli (dalle ore 9.30 alle 12.30) si aggiunge la proposta del gruppo
Azimut alla scoperta del "
Borgo delle camelie d’autunno" (Dalle ore 10 alle 17, prenotazione obbligatoria). Sempre domenica, animazione per bambini con gli
asinelli (e il battesimo della sella), e viaggio nel micromondo degli
insetti, dal suolo ai fiori, con il naturalista
Michele Bertoncini.
Tre le
mostra fotografiche in programma:
"Paesaggi capannoresi" (Gruppo Fotografico Compitese);
"Viaggio nel micro-mondo degli insetti, dal suolo ai fiori" (di Michele Bertoncini) e
"Capannori, la bellezza ovunque" (Comune di Capannori).
Infine, come ogni fine settimana, cambia il
menu del pranzo d'autunno,
che vede protagonisti piatti della tradizione e cibo a chilometro zero.
Questa è la proposta: tagliere di affettati, formaggi e crostini;
matuffi con ragù o al pomodoro; zuppa frantoiana alla lucchese; trippa;
salsiccia con fagioli; tortino di patate; torte lucchesi di cioccolato e
verdura; piatto forte lucchese.
La mostra, che proseguirà poi anche
sabato 26 e
domenica 27 ottobre, è aperta dalle ore 10 alle 17. Partecipazione
gratuita a incontri culturali, mostre, concerti. Il
biglietto d'ingresso
al Camelieto ha un costo di 5 euro (ingresso gratuito per disabili,
giovani fino a 13 anni, giornalisti); con il biglietto, oltre a visitare
il Camelieto, è possibile partecipare alle visite guidate. La
partecipazione alle passeggiate e ai trekking ha un costo di iscrizione.
L'area di erogazioni cibo ha
libero accesso. Il
programma completo e tutte le informazioni logistiche (biglietti, parcheggio, contatti) sono disponibili sul sito
camelielucchesia.it.