34ESIMA COMMEMORAZIONE DELL'80ESIMO ANNIVERSARIO DELLA STRAGE NAZIFASCISTA DI MULINA-
								
                                                                    
                                    
                                                                
      
  
 Domenica 11 agosto 2024: Pontestazzemese, ore 10,00- Mulina di Stazzema., ore 10,25 
  
      
  
 Stazzema_
 La cerimonia si celebra dal 1991 nel giorno dell'11 agosto ma le 
vittime paesane perpetrate a Mulina e che saranno ricordate domenica 
prossima, 11 agosto 2024, sono così suddivise: 1 agosto 1944 ( 1civile a
 Mulina e 1 a Farnocchia ), 8 agosto 1944 (2 civili a Mulina) 12 agosto 
1944 (6 civili a Mulina e 2 a Sant'Anna) . In tutto sono 12 i civili che
 dal silenzio lungo 47 anni sono stati riportati nella storia 
dell'estate del 1944. Da quel silenzio è emersa anche la storia del 
giovane parroco don Fiore Menguzzo, una figura alla quale il 15 novembre
 1999 il Presidente Carlo Azeglio Ciampi conferì alla memoria la 
Medaglia d'Oro al Merito Civile. Questa storia, intorno alla quale si 
raccolgono anche le storie delle altre vittime, è custodita per sempre 
nel libro All'alba di Sant'Anna (ed Il Margine, Trento, 2014) che ho 
scritto insieme a Graziella Menato, allora funzionaria del Comune di 
Castello Tesino e oggi sindaca del bellissimo borgo tesino. Sarà proprio
 lei, domenica prossima a Mulina, l'oratrice ufficiale della 34esima 
cerimonia commemorativa dell'80esimo anniversario dell'eccidio di 
Sant'Anna e di Mulina di Stazzema. Fra gli artefici che si sono 
impegnati per far conoscere nella terra natale dei genitori la figura di
 don Fiore Menguzzo e unirla alle altre giovanissime figure castellazze 
insignite di Medaglia d'Oro al valore militare, "Ora" (Ancilla 
Marighetto) e "Veglia " (Clorinda Menguzzato), il prof. Anselmo Baroni, 
l'on. Sandro Schmid, l'Anpi di Trento e tutti gli amici di Castello 
Tesino conosciuti durante questo incontro comune sulla strada della 
storia. Un borgo, Castello Tesino, che mi è entrato per sempre nel cuore
 per le sue bellezze naturalistiche e paesaggistiche ma soprattutto per 
come ha fatto subito propria e trentina la figura di don Fiore Menguzzo e
 per l'accoglienza che mi ha riservato. Domenica sarà per me una grande 
gioia ascoltare Graziella a Mulina come prima cittadina del comune 
natale tesino che i genitori di don Fiore lasciarono durante la prima 
decade del '900 per stabilirsi in Toscana: prima a S. Benedetto a 
Settimo ( Cascina) e poi a Pisa. 
  
      
  
 Giuseppe Vezzoni 
  
      
  
 
   
   
   
   
   
   
   
   
  
 membro del Gruppo Labaro Martiri di Mulina di Stazzema,addì 6.8.2024