Soldi nostri per le armi
Soldi nostri per le armi ...
Viareggio (Lu) - Viareggio non ha più un quartiere sicuro, è questa la
triste verità con la quale dobbiamo fare i conti. Leggiamo di continui
furti nei locali e negli stabilimenti balneari, di accoltellamenti in
strada, di
risse fra giovanissimi. Quella che era da tutti
conosciuta come la Perla del Tirreno, è ormai terra di nessuno, dove la
criminalità (dalla più spicciola fino ai pestaggi e ai tentati omicidi)
regna sovrana.
Le famiglie hanno paura ad uscire la sera, le donne non possono
camminare da sole per strada e i ragazzi non hanno più un luogo sicuro e
tranquillo dove ritrovarsi e questo è inaccettabile. Abbiamo
sollecitato e continueremo a farlo perché siano messi in opera più
controlli, specialmente nei mesi estivi e nelle ore notturne, anche
perché i continui episodi di violenza, mese dopo mese, anno dopo anno,
stanno inficiando anche sulla scelta di Viareggio come meta appetibile
per i turisti che desiderano passare le vacanze in serenità, per non
dire che anche per i residenti sta diventando insostenibile vivere in
città. Per non parlare dell’annoso problema della sicurezza per i
commercianti e per le commesse e i commessi che lavorano nei negozi,
specialmente in centro città e che chiudono in orario serale, quando è
buio, e si vedono costretti a muoversi ‘in gruppo’. In consiglio
comunale, nelle delibere concernenti la zona del mercato, Fratelli
d’Italia ha chiesto di inserire in via sperimentale la figura dello
steward, prendendo spunto da Lucca, per cercare di ripristinare un po’
di sicurezza, ma anche di decoro: è impensabile, stando così le cose, di
riuscire ad organizzare qualche evento in quella che sarà la nuova area
del Piazzone, zona nella quale a breve inizieranno i lavori e rischia
di diventare ancor più ricettacolo di malavita. Auspichiamo che la
nostra richiesta venga recepita dall’amministrazione comunale e chiediamo
al contempo di rafforzare ulteriormente le modalità di prevenzione,
rendendoci disponibili per un incontro congiunto con il Sig. Questore, il
dirigente del commissariato di Viareggio, il comandante dei carabinieri
e della Guardia di Finanza per cercare di trovare una soluzione
definitiva al problema.
Lo scrivono in una nota il Segretario di Presidenza alla Camera Riccardo
Zucconi e il capogruppo FdI in consiglio comunale Carlalberto Tofanelli
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