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  • 23/04/2024 10:09

VENERDI 26 APRILE al salotto di Villa Le Sughere serata con lo scultore Paolo Grigò e la scrittrice Pina Melai

Al salotto artistico letterario di Villa Le Sughere, in via Conti 14 al Marginone di Altopascio questo venerdì 26 aprile dalle ore 19:30, si terrà una serata dedicata all’artista scultore e pittore Paolo Grigò con la presentazione del libro di Pina Melai: Una bottega d'arte a Pontedera: le stanze di Paolo Grigò. Introduce l’incontro lo scrittore e storico Franco Donatini, mentre la presentazione e il dialogo con lo scultore è a cura della stessa autrice del libro e critica d’arte Pina Melai.

La Bottega dell’artista Paolo Grigò, presente da oltre 30 anni a Pontedera, viene raccontata dalla scrittrice Pina Melai. Il libro è divenuto preziosa memoria storica, attraverso le foto di Margherita Gagliardi, di un luogo unico di produzione artistica contemporanea andato distrutto per un incendio poco prima della pubblicazione, un luogo frequentato da molti artisti in cui hanno iniziato la loro attività. L’opera di Grigò, conosciuta in ambito internazionale, interpreta il momento storico con la coscienza del dramma che l’umanità sta vivendo e la consapevolezza del ruolo della cultura e dell’intellettuale nel progresso della società civile.

Paolo Grigò si è diplomato all'Istituto Statale d'Arte di Cascina; ha proseguito gli studi frequentando corsi accademici d'incisione ritratto e nudo. Con il padre scultore ha sempre collaborato per apprendere le tecniche di tale disciplina. Ha frequentato, per la tecnica del "Monotipo", lo studio del pittore monotipista fiorentino Gipi. La sua attività artistica inizia nel 1971, partecipando a mostre collettive, rassegne nazionali e internazionali. Dagli esordi, ascrivibili agli anni Settanta, fino alle ultime testimonianze ovvero le strutture architettoniche “Porta del dialogo e dei diritti umani” e “Porta della cultura e del sapere” realizzate, per il Comune di Calcinaia, la porta della “Santa Famiglia” al Duomo di Cecina (LI), i monumenti “Passagen de Luas”, Porta du Sol” in Portogallo, “Musicanti” a Capo Verde, “Il Volo” Pisa, “La Madonna dei popoli” Livorno, il monumento per la pace "Germogli" in memoria dei Caduti di Piavola a Buti (PI), si evince come la riflessione dell’artista si orienti verso i grandi temi di attualità: la pace, la democrazia, l’integrazione tra le culture. Il percorso artistico di Grigò non è mai stato disgiunto sia dagli eventi socio-politici che dalla problematizzazione del ruolo della cultura e dell’intellettuale nel progresso della società civile. Tra le molte personali allestitegli, si segnalano importanti antologiche di Pittura Scultura e Grafica in Italia, in Francia, in Portogallo e Stati Uniti d’America.

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