Corso di difesa personale rivolto alle donne
Libera di vivere, a Lucca arriva un corso di difesa personale rivolto alle donne
Gli incontri si terranno al calcetto sul tetto di Mugnano
È stato presentato ieri (2 aprile) alla Casermetta San Pietro l’iniziativa Libera di vivere, un corso di difesa personale rivolto alle donne del territorio organizzato dalla Compagnia balestrieri di Lucca e dagli Sbandieratori e musici Città di Lucca con il coinvolgimento della Commissione pari opportunità del Comune e la collaborazione del Gruppo ju jitsu education.
Dopo i saluti di Giuseppe Dal Poggetto, vice gonfaloniere della Compagnia balestrieri che ha omaggiato i soggetti coinvolti nella realizzazione del corso di una medglia e del foulard della Compagnia, la parola è passata alla presidente degli Sbandieratori di Lucca la quale ha illustrato ai presenti come e perché è nata l’idea di realizzare il corso di difesa personale rivolto alle donne del territorio, evidenziando come negli scopi statutari di entrambe le associazioni vi siano la “valorizzazione” della storia cittadina e anche la sensibilizzazione dei propri soci a tematiche attuali di interesse sociale.
E’ seguito l’intervento dell’assessora alle pari opportunità del Comune di Lucca Simona Testaferrata la quale ha evidenziato come la commissione, insediatasi da soli tre mesi, sta lavorando concretamente sul territorio e come la collaborazione a iniziative come sia una delle testimonianze delle attività messe in atto dalla commissione. La presidente della commissione pari opportunità Luisa Mazzotta ha evidenziat l’importanza di fare rete per “sostenerci a vicenda sulla prevenzione di un fenomeno come la violenza di genere sul quale ancora molto si deve fare dal punto di vista legileggere dopo
Ampio spazio è stato dedicato alla presentazione del corso da parte di Susanna Consorti, presidente del Gruppo ju jitsu education , la quale ha illustrato alle future partecipanti al corso, come lo stesso sia articolato in modo da non offrire strumenti di difesa aggressiva “una donna non deve saper picchiare, perché questo non è difendersi. Sapersi difendere significa avere la consapevolezza di voler essere libere senza il bisogno di volersi nascondere da niente e da nessuno”.
Sono stati inoltre presentati la psicologa Elena Toschi, il riabilitatore psichiatrico Lorenzo Conti e gli istruttori del corso che in sinergia tra loro terranno gli incontri al Calcetto sul tetto di Mugnano che ha messo a disposizione gli spazi per l’iniziativa.
Tratto da Lucca in Diretta