GRANDE SUCCESSO PER L’INCONTRO SUL SERVIZIO IDRICO PUBBLICO UNIFICATO NELLA PIANA LUCCHESE

Esprimiamo la nostra soddisfazione per la riuscita dell’incontro di sabato 16 marzo, una folta partecipazione di pubblico ha dimostrato che il tema della gestione del servizio idrico integrato (S.I.I.) interessa molte persone. Sono intervenuti gli esponenti delle due associazioni organizzatrici, Tommaso Panigada e Claudio Salvetti insieme ai due sindaci, Luca Menesini e Mario Pardini che hanno espresso il loro favore ad aprire il percorso, che non può essere in tempi brevi, per giungere ad una gestione unificata a tutti i Comuni della Piana Lucchese. Dopo le quattro relazioni, si sono succeduti una serie di interessanti interventi, che hanno fornito significativi spunti per le riflessioni dei due Sindaci e delle Associazioni. Oltre a tanti consiglieri comunali e assessori, hanno partecipato anche il Sindaco di Altopascio, Sara D’Ambrosio e il Consigliere Regionale Massimiliano Baldini, vogliamo pubblicamente ringraziare tutti per la sensibilità politica e personale mostrata.

Nei prossimi comunicati continueremo a esporre le posizioni espresse dalla nostra associazione in questa occasione e durante la audizione dello scorso 8 febbraio ai consiglieri della commissione speciale sul S.I.I. del Comune di Lucca. Oggi vogliamo una volta tanto essere “sulla notizia” e riportiamo quanto da noi espresso in entrambi le occasioni ricordate a proposito della possibilità di “inseguire” la proroga della gestione di GEAL spa (a nostro avviso, come dimostrato con numeri e tabelle, anche dannosa dal punto di vista economico):

- estratto nostra relazione dello scorso 16 marzo-: ….. In tutto questo palesarsi di opinioni e proposte ci inquieta il silenzio del presidente di Lucca Holding, il possessore del 52% delle azioni di GEAL, che continua a vagheggiare la proroga della Concessione in atto: una proposta contro la legge dello Stato Italiano. Una proposta che vorrebbe avere il PNRR come grimaldello, quando, se prendiamo cognizione dei lavori in atto, gli stessi possono essere gestiti da chiunque visto che progetto e direzione dei lavori sono esterni a Geal, il finanziamento ha natura Europea e di GEAL c’è il solo Responsabile Unico del Procedimento, un ruolo che può assolvere con qualsiasi casacca societaria scenda in campo. Inoltre, è notorio che i lavori del PNRR devono essere ultimati nel 2026, ma il presidente parla di una proroga per 2/3 anni. Una strada che esporrebbe la GEAL a nuovi contenziosi che saranno mossi di sicuro dall’AIT e dall’ARERA, non certo due “pesi piuma” del panorama idrico nazionale. Poi la esporrebbe all’aumento della tariffa per altri anni con la possibilità del socio privato di arricchirsi a beneficio della città di Roma e genererebbe un nuovo aumento del “bene azienda” rendendo più oneroso in valore di riscatto per il Comune di Lucca e per un nuovo gestore, ma anche aumentando la plusvalenza a favore del socio romano. Quale tipo di interessi per la città si stanno difendendo percorrendo questa strada ?”….. -fine estratto nostra relazione-

Apprendiamo dalla stampa che anche i consulenti incaricati dal Comune di Lucca di valutare questa possibilità hanno finalmente dato la nostra stessa risposta (per dare queste risposte noi abbiamo solo consultato codice civile e leggi nazionali sul S.I.I., non ci sono serviti studi particolari) , ma lo hanno scritto con due anni di ritardo dalla avvenuta nomina del dottor Mario Pardini a Sindaco di Lucca. Due anni in simili questioni sono una enormità. Invitiamo la Amministrazione Comunale, intesa come Sindaco, Consiglio Comunale, Commissione Consiliare specifica, vertici di Lucca Holding e di GEAL spa, a non continuare a “cercare formule miracolose” peraltro inesistenti e ad entrare nel merito delle questioni per trasformare queste scadenze, ormai divenute impellenti, in occasioni di miglioramento del servizio a favore dei lucchesi.

Lucca, 22 Marzo 2024

Associazione “quellichelacquaunisce”