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  • 20/03/2024 08:41

Per i 460 anni dalla nascita di Shakespeare a Lucca un reading teatrale con brani tratti dal nuovo romanzo della trilogia “Dante di Shakespeare”

Per i 460 anni dalla nascita di Shakespeare  a Lucca un reading teatrale
con brani tratti dal nuovo romanzo della trilogia “Dante di Shakespeare”
dei giornalisti e scrittori Rita Monaldi e Francesco Sorti

A Villa Bottini - Domenica 24 marzo, ore 18,30 - Ingresso Libero

Fa tappa a Lucca la rassegna di reading teatrali "Shakespeare racconta Dante" con  Giuseppe Pambieri e Micol Pambieri, che leggono brani scelti tratti da "Dante di Shakespeare III-Come è duro calle", ultimo volume edito da Solferino di una trilogia dei giornalisti Rita Monaldi e Francesco Sorti, che narra la vita e l'opera di Dante Alighieri come se uscissero dalla penna di William Shakespeare.

L’appuntamento è domenica 24 marzo a Villa Bottini, alle ore 18,30, con ingresso libero, con la conduzione di  Vanni Baldini che vede, in collegamento da Vienna gli autori. Un evento organizzato da Erika Citti, Elisa D’Agostino dell’associazione Culturale E&E – Events and Executive, con il patrocinio del Comune di Lucca, in collaborazione con Solferino e Lucca Libri.

“Una rassegna che ha preso il via da Milano – spiega Mia Pisano, l’assessore alla cultura del Comune di Lucca –, che dopo Roma tocca le più importanti città italiane e che abbiamo il piacere di ospitare  a Lucca. Un modo originale per ricordare due fra le più importanti figure della letteratura mondiale, come Dante e Shakespeare e per portare al grande pubblico i loro messaggi universali, ancora oggi sempre molto attuali”.

Gli attori interpreteranno passi scelti da Dante di Shakespeare III – Come è duro calle, ultimo volume di una trilogia che narra la vita e l‘opera di Dante Alighieri come se uscissero dalla penna immortale di William Shakespeare.

Una sorta di artificio teatrale che permette però di parlare delle nuove scoperte su Jacopo Alighieri (figlio di Dante), sulla bolla di canonizzazione di San Tommaso d'Aquino e la decifrazione di un codice nascosto nella Divina Commedia: questi infatti i temi del volume, che ha dato origine alla rassegna di reading, inaugurata da Oliviero Ponte di Pino, curatore del BookCity e docente di Letteratura e Filosofia del Teatro all'accademia di Brera. Il testo di Monaldi & Sorti ripercorre la vita di Dante e la nascita della Divina Commedia come se a farle rivivere fosse il talento scenico di Shakespeare: in una sorta di trasposizione delle scene originali dai drammi e commedie di Shakespeare, adattata alla biografia e all’opera del Sommo Poeta. Un’operazione che Ponte di Pino, che ha anche curato l’opera omnia di Shakespeare in cd-rom, ha così commentato a Radio24: "Monaldi & Sorti hanno scritto il capolavoro che Shakespeare avrebbe voluto scrivere e non ha mai scritto. Mescolano narrativa - romanzo -, drammaturgia - teatro - e anche una parte saggistica, filologica, veramente poderosa".

Il tour farà tappa fino a settembre in diverse regioni con nomi storici del teatro italiano. A Lucca ci sarà l’opportunità di farsi autografare la copia del libro dagli attori impegnati nel reading. 

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