• 0 commenti
  • 01/03/2024 16:16

Da ex cava a nuovo spazio pubblico per la frazione di Cardoso


Diventerà un’area di sosta e un luogo di interesse per i turisti

 

 

 

STAZZEMA. Prima cava di Pietra del Cardoso, poi ex sito oggetto di un recupero ambientale, e in futuro prossimo uno spazio pubblico pensato per le necessità e la valorizzazione della frazione di Cardoso e della sua comunità. Oggetto di questo progetto, annunciato oggi dall’amministrazione comunale di Stazzema, è la ex cava di Cardoso La Penna, che si trova di faccia alla struttura pubblica del Palazzo della Cultura. Prima di tutto diverrà un’area di sosta. Successivamente, c’è al vaglio del Comune una ulteriore ipotesi parallela, cioè la valorizzazione di quel luogo tesa a rivalutare la morfologia del sito, cioè le enormi pareti ancora visibili di cava dove i cavatori nei decenni hanno estratto Pietra del Cardoso.

 

«Questa cava – spiega il sindaco di Stazzema Maurizio Verona – è stata attiva fino al 2014, e poi oggetto di un recupero ambientale». Ovvero in parte colmata con materiale detritico che l’ha resa un’area pianeggiante. «Il recupero oggi rende questo spazio appetibile per il Comune: infatti ci siamo già attivati per dare il via ad un procedimento amministrativo al fine di acquisirla, essendo di proprietà di tre privati – prosegue il primo cittadino di Stazzema -. Così a breve diverrà un luogo pubblico fruibile per la comunità. Si andranno poi a migliorare i servizi del paese con la realizzazione, in primo luogo, di un parcheggio. Ma non sarà pensata solo come un’area di sosta, ma come un generale progetto di valorizzazione nel contesto del paese del quale parleremo con la comunità di Cardoso per avviare un percorso condiviso».

 

Questa frazione di fondovalle, dalla quale si transita per arrivare nei borghi di Volegno e Pruno, nel periodo estivo specialmente diventa un luogo vivo e dinamico, sia per le attività di ristorazione che vi hanno sede, che per la zona di interesse ai piedi del monte Forato dove appunto ha inizio la sentieristica per raggiungere l’arco forato del massiccio delle Apuane. «Soprattutto nel periodo di giugno, luglio, agosto e settembre, le attività ricettive di Cardoso sono molto frequentate, e quindi è necessario uno spazio dedicato per i parcheggi, così da risolvere una problematica di viabilità e sicurezza della frazione - conclude il sindaco -. Contiamo anche, con la valorizzazione di questo ex sito di cava del Cardoso, un progetto ancora in fase embrionale e da condividere con i residenti, di creare un’attrazione in più per i turisti».



Gli altri post della sezione