Un mercatino di Natale finalmente fatto bene
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Appunto. Va disciplinato! Il turismo, in gran parte, viene per vedere Lucca, non per vedere le pagode dei barini e le tigri di cartapesta. Per cui il SF va fatto in piazza grande, ma non al Balilla. I concerti più grandi andrebbero fatti in apposita arena fuori le Mura. Il PNRR è un'occasione mancata perché si sarebbero dovuti usare i soldi per fare un'arena per concerti in Pulìa. Allo stesso modo i Comics dovrebbero uscire dal centro ed in centro dovrebbero restare le mostre dei fumettisti, gli eventi nei teatri e nei cinema e le proiezioni. Il Balilla dovrebbe essere un bel prato 365 giorni l'anno. A Lucca si è palesemente non in grado di pianificare gli eventi in modo che il loro impatto sul centro antico sia tollerabile e questo non va proprio bene! Ma il turismo, che porta tanti soldi, deve restare e nessuno lo proibirà.
Anonimo - 02/02/2024 01:39Oggi ha voglia di 'mecenati' come nel medioevo e nel rinascimento,
son lì a commissionà altari, chiese, palazzi e torri per la collettività tutti i giorni!
Robba da non crederci!
Ahr! Ahr! Ahr!
Turismo che va disciplinato, vero, mi sembra pero che si vada in senso opposto. Fino a qualche anno fa i concerti si tenevano in piazza grande, poi, grazie al sindaco di quel tempo e al sovrintendente, anche sotto le mura e lì resteranno, lo stesso vale per i comics, all'inizio erano una manifestazione simpatica che impattava in modo modesto sulla città, ora? Adesso poi c'è il carnevale e poi i sotteranei delle mura e poi, vedrà, ne inventeranno altre. Il solo interesse è aumentare il volume d'affari del comparto turismo nessuna volontà di disciplinare e questo non da ora, da questa giunta, ma dalla fine anni 90. Continuando così cosa ne sarà di Lucca fra altri venti anni?
Anonimo - 01/02/2024 12:21Lucca e Firenze le hanno fatte i soldi. I fiorentini dal 1300 al 1550 erano gli abitanti di una delle città più ricche del mondo. I fiorentini producevano panni di lana e facevano i banchieri. Con tutto l'oro che incassavano hanno costruito palazzi e chiese. Niente quattrini, niente palazzi e chiese. Lucca tra il 1150 e il 1314 era la principale città produttrice di seta del mediterraneo occidentale. I lucchesi producevano seta e facevano i banchieri. Con tutto l'oro che incassavano hanno costruito palazzi e chiese. Niente palanche, niente San Michele, San Martino, San Frediano, palazzi vari, Mura, ecc. Oggi i soldi li porta il turismo e nessuno è in grado di rinunciare ai soldi. Anzi, in una città senza soldi il patrimonio monumentale si degraderebbe. Per cui il turismo va disciplinato, ma nessuno lo proibirà. Mettetevi l'anima in pace.
Anonimo - 01/02/2024 00:55Voglio chiarire che non era assolutamente mia intenzione difendere uno come Nardella (meno che meno Renzi).
Sottolineavo solo il fatto che amministrazioni di destra e "di sinistra" (scrivo virgolettato perchè Nardella, PD e Renzi sono un amalgama stomachevole che con la "sinistra" nulla hanno a che fare) fanno esattamente le stesse cose, e seguono le stesse linee, forse (forse!) con la parziale eccezione dei 5stelle.
Perciò parlavo di guerra fra bande.
Guerra per il potere sul territorio, come a Chicago negli anni '20 fra Capone e Bugs Moran, tanto per capirci.
Se una testata come il Giornale rileva un dissenso, lo fa solo per danneggiare la "banda" avversaria.
Su Lucca (che è schifosa come Firenze), il Giornale non scriverà mai niente di negativo finché ci sarà Baby-Face sindaco.
Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincie, ma bordello!
E' il mestiere più vecchio del mondo, e mai una crisi!
Ahr! Ahr! Ahr!
Continuate a ballare mentre l'orchestrina suona...
che la morte e la ineluttabile fine della 'società evoluta' è vicina!
Dopo la vostra fine (non sarò lì da mo') a ballare saranno solo i topi!
Ahr! Ahr! Ahr!
Piddino o non piddino, Nardella (Renzi prima di lui) negli anni ha contribuito in modo sostanziale alla "puttanizzazione" di Firenze, nonostante in qualche misura stia (malamente) tentando di mitigare la cosa e i perversi effetti che queste politiche (trasversali e asservite a rendite di posizione di commercianti/ristoratori/albergatori &c.) si portano appresso. A Firenze come a Lucca.
M.D. - 31/01/2024 16:05Oggi dire la verità è reato e ti fai tanti nemici.
Grande Cecilie Hollberg.
Analisi perfetta:"Una volta che la città è diventata meretrice, sarà difficile farla tornare vergine. Se non si mette adesso un freno assoluto, non vedo più speranza".
Condivido e sottoscrivo
A. T.
Purtroppo è vero e anche io letto l'articolo ho subito pensato a Lucca.
Anche Lucca infatti si è prostituita e sempre più lo farà visto l'andazzo attuale, ad un turismo di massa mordi e fuggi che lascia sporcizia, confusione, due soldi a chi affitta al nero o ai B&B che rincarano i prezzi ad ogni evento e ai soliti barini che la fanno da padrone, e non dimentichiamo anche gli street food che proliferano ovunque anche in Fillungo...
Sempre più ci sarà anche da noi la fuga dei residenti dal centro storico, che forse è il vero obiettivo finale di questa scellerata politica...
Insomma Lucca Land aspetta chiunque voglia divertirsi a poco prezzo...
È caduta in disgrazia: da raffinata e riservata signora a meretrice di basso livello.
Di meretrici, voglio dire. E' pieno in redazione...
Hanno ragione, per carità, ma lo scrivono solo perché Nardella è piddino.
Guerre fra bande.
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