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  • 06/12/2023 15:48

A BORGO SI ACCENDE L’ANGELO DELLA COMUNITÀ SOLIDALE




BORGO A MOZZANO, 6 dicembre 2023 - Il percorso delle celebrazioni natalizie “A Natale puoi” prosegue e arriva a Borgo a Mozzano. L’8 dicembre a Chifenti si terrà la tradizionale fiera dell’Immacolata mentre domenica 10 grande festa per “Borgo Natale”. Accanto ai negozi aperti, saranno presenti i banchi del mercatino del riuso e di quello natalizio, tante degustazioni di prodotti tipici e il centro sarà abbellito dalle decorazioni realizzate dall’istituto comprensivo.

Sotto le logge di piazza XX settembre troveranno spazio la casina di Babbo Natale (a cura dei commercianti) e il presepe (curato dalla Misericordia di Borgo a Mozzano). E ancora: tanta musica, con le esibizioni della Merciful Band e dei corsi di musica moderna della Scuola Civica di Musica Salotti, animazioni per bambini e truccabimbi con l’associazione Il Circo e La Luna. Sarà anche l’occasione per partecipare a due laboratori: uno per i più piccoli, voluto dal comitato di San Romano, e uno dedicato al cucito creativo e alla realizzazione delle decorazioni natalizie pensato dalla Biblioteca Comunale F.lli Pellegrini. I romiti di San Bartolomeo e Cune, invece, allestiranno la mostra fotografica nella stanza del PIT, in via Umberto I.

Ma l’apice della festa sarà alle 16.30 quando di fronte alla chiesa di San Jacopo si accenderà l’Angelo della comunità solidale: un’imponente ed emozionante opera corale che ha visto il contributo di tutta la comunità borghigiana. Tantissime le pezze bianche ricamate all’uncinetto arrivate da tutte le frazioni del territorio ed enorme lo sforzo compiuto dalle tante donne della comunità che le hanno cucite insieme per creare il “vestito” che addobberà l’angelo. A contribuire all’opera anche Stefano Salotti che si è occupato di rifinire le ali, la testa e l’aureola, e le donne del gruppo Caritas “Stare insieme in allegria non ha età” - che ha proposto l’iniziativa - che hanno iniziato ad ottobre a cucire e ad allestire l’opera.

“L’Angelo - commenta Don Francesco Maccari - è simbolo di pace e unione, due valori che oggi più che mai sono indispensabili ed essenziali nella nostra comunità. È con ammirazione che accogliamo quest’opera, segno così evidente e tangibile di quell’essere parti di un tutto che vive e cresce in collettività. L’Angelo resterà acceso durante tutto il periodo natalizio a simbolo luminoso e chiaro di questo rinnovato senso di unione”.

“Ringrazio tutti e tutte - aggiunge il sindaco Patrizio Andreuccetti - per lo sforzo e l’impegno messi nel realizzare quest’opera così emozionante. Il nostro territorio ha un cuore grande che batte all’unisono in ogni sua frazione e località: occasioni come queste ne sono la testimonianza diretta”.

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